Dal 1919 il 4 novembre di ogni anno si celebra la festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate in ricordo della fine del 1° conflitto mondiale.
Il 4 novembre 1918, infatti, cessarono tutte le ostilità tra italiani ed austro-ungarici in seguito allo storico armistizio siglato a Villa Giusti, nei pressi di Padova, il giorno precedente. Già residenza del Re Vittorio Emanuele III, a Villa Giusti s’incontrò la Commissione Italiana, retta dall’allora Tenente Generale Pietro Badoglio sotto capo di Stato Maggiore dell’Esercito (ossia vice Comandante Generale dell’Esercito Italiano), e quella del Governo austro-ungarico retta dal Gen. Viktor Weber von Webenau.
In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene primario della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi.
Il Comando Legione Carabinieri Abruzzo è stato incaricato dalla Prefettura di organizzare la doverosa cerimonia.
Alle 09:30 si terrà presso la Chiesa di Santa Rita (via Strinella) la Santa Messa in suffragio ai caduti officiata dall’Arcivescovo Metropolita di L’Aquila, S.E. Mons. Giuseppe Petrocchi.
Successivamente alle ore 11:00 è prevista la cerimonia civile di commemorazione dei caduti presso la villa comunale di L’Aquila.
In seguito e sino alle 17:00, si terrà la manifestazione “Caserme in Piazza” sul viale Medaglie d’Oro-parco al Castello di L’Aquila. Più in particolare saranno operativi degli stand promozionali dell’Esercito Italiano, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
